Scrivo di Manuele Fior perché mi inquieta. E, poiché mi inquieta, mi sono andato a rileggere La signorina Else e Rosso oltremare; e poi ancora ho trovato sul Web tracce dei suoi libri precedenti, che mi mancano. Non ha smesso di inquietarmi, anzi…
Ci ho trovato segni evidenti di ascendenze che, più oscuramente, si vedono anche in Cinquemila chilometri al secondo: Gipi, Mattotti, Muñoz… Ma questo non smette di inquietarmi: questi segni non dimostrano altro da quello che saprei ugualmente: che è italiano, che è stato un lettore intelligente, che ha scelto con gusto i suoi riferimenti. Resto inquieto perché questo non mi spiega niente.
Come dire: se avessi il tempo di farlo, mi metterei a confrontare analizzare dissezionare il lavoro di Fior. Alla fine non avrei la chiave, ma probabilmente almeno una chiave per capire che cosa mi renda così inquieto leggendolo. E potrei essere più tranquillo. L’ho fatto con Mattotti e con Muñoz, e un po’ anche con Gipi. Prima o poi toccherà anche a Fior. Non sarà nulla di simile a una sentenza definitiva, ma almeno spiegherà a me e a chi mi dà credito qualcuno dei perché di questi brividi.
Tanto, quando un lavoro è di questo livello, non si finisce mai di scoprirci qualcosa, e per quanto si possa rivoltarlo, si offrirà fresco e nuovo alle nuove riletture.
Perché ne parlo se non ho niente di serio da dire? Non vorrei che dopo fosse troppo tardi. Non vorrei che le circostanze mi portassero altrove e questa indagine io non la facessi mai. Per adesso ho da dire che Manuele Fior mi inquieta. Poi forse verrà il resto. Intanto, già da ora, chi vuol capire, capisca.
ti inquieta… quindi un po’ ti emoziona.
io non mi sento inquietato, ma in qualche modo “rappresentato”, come lettore che chiede libri belli e intelligenti. e mi sento molto emozionato sia nel guardarlo che nel leggerlo.
ti propongo alcuni parole come spunto per approfondire il nostro Fior: ricerca, reinterpretazione, passato.
Buon lavoro
😉
Be’ sì, certo: mi inquieta perché mi emoziona, e non capisco bene il perché.
Terrò conto dei tuoi spunti nel tornarci sopra, appena ci riesco.
Ciao
[…] mi piaceva molto e non ero in grado al momento di capire perché (Di Manuele Fior che mi inquieta, http://guardareleggere.wordpress.com/2010/09/15/di-manuele-fior-che-mi-inquieta/), mentre un post successivo in cui mi sentivo finalmente in grado di spiegare qualche ragione del […]